Come stabilito Decreto Legge n. 1, del 7 gennaio 2022 varato dal Consiglio dei ministri, dal 10 gennaio, e fino alla cessazione dello stato di emergenza, e dunque almeno fino al 31 marzo, scatta l’obbligo di super green pass per nuove attività.
Dov’è obbligatorio il super green pass dal 10 gennaio? Diventa obbligatorio possedere il green pass rafforzato dal 10 gennaio, cioè il passaporto verde Covid rilasciato esclusivamente in seguito a vaccinazione o guarigione da Covid da meno di 6 mesi, per:
alberghi e strutture ricettive;
feste in seguito a cerimonie civili o religiose;
sagre e fiere;
centri congressi;
servizi di ristorazione all’aperto;
impianti di risalita con finalità turistico-commerciale, anche se ubicati in comprensori sciistici;
piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto;
centri culturali, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto;
mezzi di trasporto, compreso tutto il trasporto pubblico locale o regionale.
8 gennaio
– avvio dell’obbligo vaccinale per gli over 50 (italiani e stranieri residenti in Italia)
20 gennaio
– Obbligo del Green pass base (anche da tampone) per accedere: al barbiere,
al parrucchiere,
al centro estetico.
1 febbraio
– Avvio della sanzione da 100 euro per gli over 50 che non si sono vaccinati.
– Obbligo del Green pass base per entrare:
negli uffici pubblici,
in posta,
in banca,
negli uffici finanziari,
nelle attività commerciali (ad eccezione dei negozi che vendono prodotti essenziali come le farmacie o i supermercati)
– Obbligo vaccinale per il personale dell’Università
– La durata del Green pass è ridotta a 6 mesi
15 febbraio
– Obbligo del Green pass rafforzato per tutti: i lavoratori pubblici over 50,
i lavoratori privati over 50,
i liberi professionisti over 50,
31 marzo
– Fine dello stato di emergenza
15 giugno
– Fine dell’obbligo vaccinale per gli over 50
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